Jón Kalman Stefánsson
La prima volta che il dolore mi salvò la vita - Poesie (1988-1994)
Jón Kalman Stefánsson
La prima volta che il dolore mi salvò la vita - Poesie (1988-1994)
Introduzione di: Jón Kalman Stefánsson
Prima edizione: 01 settembre 2021
Pagine: 288
Prezzo di copertina: € 17,50
Illusioni e disincanto, passioni, amore e ironia nel mondo poetico di Jón Kalman Stefánsson.
«Ho difficoltà a immaginarmi a scrivere narrativa. La forma poetica è la più adatta a me.» Così rispose Jón Kalman Stefánsson, al tempo dei suoi esordi da poeta, a chi gli chiedeva se avesse considerato la possibilità di cimentarsi nella narrativa. Alla luce della sua produzione successiva, fatta di svariati romanzi, tradotti e premiati in tutto il mondo, la risposta non può che strappare un sorriso. Eppure è anche molto vera: Stefánsson la poesia non l’ha mai abbandonata, l’ha nascosta nella prosa. E le tre raccolte comprese in questo volume – qui pubblicate con testo islandese a fronte – possono essere viste anche come una sorta di laboratorio espressivo per quello stile inconfondibile che riesce a essere lirico e prosaico, altissimo e leggero, disperato e ricco di humour allo stesso tempo. Le fonti d’ispirazione sono le più disparate: il sole che tramonta su Reykjavík, un incidente stradale, il martellante vociare delle radio libere, la morte di Elvis Presley, la fede incrollabile nelle parole smorzata solo dall’autoironia (... mi chiedi: / che cosa hai fatto oggi? / e ti porgo una poesia / che tu leggi in trenta secondi.). E poi la musica, l’altra grande passione, l’amore e la bellezza, le uniche forze capaci di rendere immortali anche le esistenze più precarie.
Completa la raccolta una spassosa e irriverente autobiografia – umana e letteraria – dei suoi tormentati e squattrinati anni giovanili prima in provincia, con il lavoro sul peschereccio e in fabbrica, la scoperta rivoluzionaria della lettura, e poi i faticosi inizi della carriera di poeta nella Reykjavík del secolo scorso, meno cool di quella di oggi, ma forse più autentica.
Temi: Amore, Artisti, Letteratura, Musica, Natura, Poesia
Paese: Islanda
Titolo originale: Þetta voru bestu ár ævi minnar, enda man ég ekkert eftir þeim
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 342
ISBN: 9788870916423
Nato a Reykjavík nel 1963, ex insegnante e bibliotecario, si dedica alla poesia prima di passare alla narrativa, distinguendosi subito per una lingua di singolare ricchezza evocativa e diventando uno dei più amati scrittori nordici. Attraverso potenti affreschi dell’Islanda di ieri e di oggi, i suoi romanzi affrontano le grandi domande dell’uomo, la vita, l’amore, il se…