Cees Nooteboom
Il canto dell'essere e dell'apparire
Cees Nooteboom
Il canto dell'essere e dell'apparire
Introduzione di: Fulvio Ferrari
Prima edizione: 01 maggio 1991
Pagine: 104
Prezzo di copertina: € 10,50
Disponibilità: Non disponibile
Che senso ha scrivere, sovrapporre una realtà immaginata a quella esistente, voler aggiungere una storia alle infinite che la vita non fa che raccontare? È questo l’assillante interrogativo che tormenta «lo scrittore», protagonista del Canto dell’essere e dell’apparire. Ma che cos’è poi lo scrivere? Quel necessario «simulare la verità per evitare di essere nulla», come dice il suo Pessoa, o la semplice attività artigianale di raccontare una storia con un inizio e una fine, come non fa che ripetergli l’amico, romanziere di successo? Ma chi si affida alla scrittura mette in moto forze che non può dominare, credendosi padrone di un mondo fittizio, ne diventa ben presto preda. Così il romanzo che «lo scrittore» costruisce sotto i nostri occhi, la storia di una passione dal sapore vagamente decadente nella Bulgaria del secolo scorso, viene man mano a sostituirsi alla sua concreta esperienza quotidiana. I suoi personaggi, il colonnello Ljuben Georgiev, eroe della guerra contro i Turchi, un medico e la sua bella moglie, l’enigmatica ed evanescente Laura Fičev, lo costringono a condividere le loro attrazioni, a sognare i loro incubi, a provare i loro turbamenti e le loro nostalgie, nutrendosi della sua vita per acquistare verità. Fino a quando «lo scrittore», arrivando a intravederli in una strada di Roma, sentirà di essere lui stesso diventato l’irreale personaggio di un racconto.
Temi: Amore, Artisti, Letteratura, Viaggio
Ambientazione: Novecento
Paese: Olanda
Titolo originale: Een lied van schijn en wezen
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 22
ISBN: 9788870910223
Autore di romanzi, poesie, saggi e libri di viaggio, è ritenuto «una delle voci più alte nel coro degli scrittori contemporanei» (The New York Times), paragonato dalla critica a Borges, Calvino e Nabokov. È stato insignito di numerosi premi letterari e tradotto in più di trenta paesi. Nato all’Aia nel 1933 ed eterno viaggiatore, si è rivelato a soli ventidue anni con Philip e gli altri e ha raggiunto il successo…