Herman Bang Klaus Mann
L'ultimo viaggio di un poeta
Herman Bang Klaus Mann
L'ultimo viaggio di un poeta
Postfazione di: Bruno Berni
Prima edizione: 16 maggio 2012
Pagine: 104
Prezzo di copertina: € 9,50
Quando nel gennaio 1912 Herman Bang salpa da Amburgo a bordo del Moltke per raggiungere New York e avventurarsi all’ovest nel nuovo mondo, per una delle brillanti tournée di letture che hanno consacrato la sua fama in Europa, non sa ancora che oltreoceano incontrerà la morte. Forse è stato questo ad affascinare l’esule Klaus Mann, che incluse lo scrittore danese nella sua opera dedicata ai «visitatori illustri» che approdarono negli Stati Uniti a inizio secolo. Il suo Viaggio al termine della notte ha infatti per protagonista il «fratello del lontano Nord danese», come Thomas Mann lo definiva, per l’affinità spirituale che univa l’intera famiglia Mann al malinconico «dandy» di Copenaghen. Ed è proprio un senso di resa dei conti con la vita, con l’uomo e il mondo, a incombere sull’effervescente e cosmopolita racconto newyorchese di Klaus Mann, come nelle ultime pagine scritte dallo stesso Bang, incluse in questo libro. Lettere, il germe di un romanzo sull’umanità di un transatlantico in lotta con la tempesta e un lapidario racconto su una dolceamara abdicazione alla vita, la stessa che Bang sente sfuggirgli una volta approdato in quella terra sovraccarica di possibilità e di speranze, in “quell’infinito paesaggio della giovinezza” che lo fa sentire ancora più inconsistente, inutile, dannato.
Temi: Morte, Nord America, Poesia, Viaggio
Ambientazione: Ottocento
Paese: Danimarca
Titolo originale: Atlanterhavsbaaden; Returbilletten; Det sidste brev til Betty Nansen; Reise ans Ende der Nacht. Herman Bang
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 204
ISBN: 9788870915044
Con il contributo di: Dansk - Statens Kunstråd (Danish Arts Council)
Nato nello Jutland nel 1857 e morto negli Stati Uniti nel 1912, Herman Bang è uno dei nomi che, insieme a Ibsen, Strindberg, Brandes e Jacobsen, hanno contribuito a dare alla letteratura scandinava di fine secolo una dimensione europea. Romanziere e giornalista, attore fallito ma regista apprezzato, segue in un primo tempo il naturalismo, ma trova poi nel “romanzo impressionistico” il suo stile particolare, che v…