Selma Lagerlöf
L'imperatore di Portugallia
Selma Lagerlöf
L'imperatore di Portugallia
Introduzione di: Adamaria Terziani
Prima edizione: 01 aprile 1991
Pagine: 288
Prezzo di copertina: € 17,00
L’Imperatore di Portugallia è un romanzo sull’amore, la sua nostalgia, le sue proiezioni, la sua vera o apparente follia. Dal momento in cui la piccola Klara Gulla viene al mondo, il cuore del padre Jan comincia a battere e il miracolo di quel battito, di quella tardiva scoperta di un’emozione mai provata, della felicità e della sofferenza che ne sono le immancabili compagne, trasformerà tutta la sua vita, dandole valore e significato. L’amore diventa la lente attraverso la quale vede la realtà e, quando questa è troppo squallida e amara, la trasfigura. Se la sua Klara Gulla , partita a cercar fortuna, non scrive e non torna, non è, come dicono voci maligne, perché è andata a finir male: il mistero che la circonda non può che nascondere un destino troppo straordinario per essere rivelato. Lontano, in una mitica Portugallia, dove non esistono il male e la miseria, la figlia è diventata imperatrice. E Jan, il contadino di Skrolycka, nelle sperdute valli delle Askedalar, comincerà a vivere da imperatore, con la follia di chi, cieco all’apparenza delle cose, si fa veggente e, misurando con il metro dell’assoluto, varca i confini dell’umano per entrare nel meraviglioso.
Temi: Amore, Campagna, Genitori e figli, Mito e Leggenda, Natura, Politica, Premio Nobel, Salute mentale
Ambientazione: Ottocento
Paese: Svezia
Titolo originale: Kejasaren av Portugallien
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 19
ISBN: 9788870910186
Citazioni
«E nello stesso istante capì cos’era stato a far battere il suo cuore. E non soltanto questo: cominciò anche a intuire cosa gli era mancato per tutta la vita. Perché chi non sente battere il cuore nel dolore o nella gioia non può di certo essere considerato un vero essere umano.»
Citazioni
«Così sono tornata indietro per mettere le vostre mani l’una nell’altra; e non lasciatele andare, tenetele ben strette per amor mio, finché tornerò a prendervi ciascuno per mano, come un tempo.»
Citazioni
«Doveva sempre ricordarsi che noi uomini siamo fatti tutti della stessa materia e discendiamo dalla stessa coppia di antenati; che deboli e peccatori lo siamo tutti, e quindi in fondo in fondo, nessuno ha di che vantarsi di fronte all’altro.»
Citazioni
«E al tempo stesso seppe che tutto era tornato come prima. Che lei e suo padre erano di nuovo una cosa sola. Ora che lo amava, non c’era più nulla da espiare.»
Da maestra elementare a prima donna della storia insignita del premio Nobel per la letteratura e chiamata a far parte degli Accademici di Svezia, è stata a lungo l’autrice svedese più nota e amata nel mondo. Tra le sue opere più famose, Il meraviglioso viaggio di Nils Holgersson e La saga di Gösta Berling, che ha ispirato l’omonimo film di Mauritz Stiller (1924), con una delle prime interpretazioni di Greta …