J. Peter Jacobsen
Niels Lyhne
J. Peter Jacobsen
Niels Lyhne
Postfazione di: Claudio Magris
Prima edizione: 21 marzo 2017
Pagine: 288
Prezzo di copertina: € 17,00
«La poesia moderna», scrive Claudio Magris, «è spesso nostalgia della vita.» Niels Lyhne è uno dei primi grandi personaggi letterari che incarnano questa nostalgia e restano simbolo di una crisi che, a partire da fine Ottocento, continua a minare il nostro secolo. Non a caso Stefan Zweig lo definì il Werther della sua generazione e il romanzo lasciò un segno su Thomas Mann e Rilke, che ne trasse ispirazione per il suo Malte Brigge. È l’impossibilità di appagamento il mal sottile che corrode l’animo di Niels e di quanti gli vivono accanto: che si abbandonino, come la madre, «al vizio radioso dei sogni», che anelino, come l’amico Erik, all’arte e alla bellezza, o come le donne di cui si innamora, alla libertà e alla nobiltà della passione, sono tutti destinati alla sconfitta, a vedere gli ideali della giovinezza risalire in cielo sulla scala dell’esperienza, l’ispirazione inaridirsi, la prosa della quotidianità spegnere i fuochi fatui della poesia. Ateo che la perdita della fede ha lasciato senza appigli e certezze, poeta che si ferma sulla soglia della creazione, Niels sente il tempo sfuggirgli senza che né l’arte né l’amore possano far presa sul suo uniforme fluire, né uno scopo riempire i giorni che si susseguono «come le trite immagini di una lanterna magica». In continua attesa di tuffarsi nei flutti della vita, la vede scorrergli accanto mentre rimane seduto a riva, estraneo a se stesso e alla propria esistenza, a sognare quella pienezza che è sempre sull’altra sponda del lago, irraggiungibile, velata dalla nebbia della lontananza.
Temi: Amore, Arte, Giovani, Libertà, Perdenti, Solitudine, Spiritualità e Religione
Ambientazione: Ottocento
Paese: Danimarca
Titolo originale: Niels Lyhne
Collana: Luci
Numero di collana: 1 LUCI
ISBN: 9788870912210
Nato a Thisted, nello Jutland, nel 1847, formatosi alla scuola positivista e radicale di Georg Brandes, fu scienziato, botanico, traduttore e divulgatore di Darwin, oltre che poeta e romanziere. Viaggiò molto, soprattutto in Svizzera e in Italia, dove è ambientata una parte di Niels Lyhne (1880). Autore dei Guerrelieder, poi musicati da Schönberg, e del romanzo Maria Grubbe (1876), scri…