Svend Åge Madsen
Rigenesi
Svend Åge Madsen
Rigenesi
Postfazione di: M.V. D'Avino
Prima edizione: 01 giugno 2003
Pagine: 440
Prezzo di copertina: € 18,50
Chiuso nella sua stanza polverosa, in un «castello di giorni sprecati, con una bottiglia come microscopio in cui scrutare il mondo e un bicchiere come finestra», Just Helled cerca l’oblio. Per lui, come per la figlia, la piccola Simone Maga che ha deciso di fermare il tempo conservando tutti i quotidiani che ormai tappezzano i muri fino al soffitto, la vita ha perso senso dopo la precoce scomparsa della bellissima Helena, la donna conosciuta per un errore telefonico, amata al primo incontro, inseguita, rievocata e ritrovata, unico grande amore e fonte ispiratrice delle geniali intuizioni avute nelle sue ricerche. A strapparli dalla disperazione è Krystofiles, l’inquietante collega che compare, avvolto nel fumo della sua eterna sigaretta, rivelando che di Helena esistono in realtà quattro cloni di età diverse realizzati dal padre, il grande scienziato Simone Løv, e proponendo il suo patto: Just potrà riavere una nuova Helena se torna agli studi e continua con lui le ricerche per isolare quell’infinitesimale sequenza del dna che determina l’autocoscienza, la caratteristica che distingue l’uomo dall’animale. Non vendere l’anima, ma acquisirne una doppia, non l’alchimia, ma la manipolazione genetica è la tentazione di questo Faust dei nostri tempi, apprendista stregone davanti alle illimitate possibilità della scienza, che arriva a inseguire il sogno di un’umanità liberata dal dolore e dall’assillo dell’inquietudine. Un romanzo d’amore che si interroga sui problemi dell’indagine scientifica, dell’etica e dell’identità, con Pirandello e Borges come numi tutelari, che gioca con la matematica e la filosofia, la letteratura e la musica, smascherando la faustiana temerarietà dello scrittore demiurgo di un mondo che, come il nostro, è creato dalla parola. Con il divertimento di una gioiosa intelligenza, affronta i temi che Simone Maga, la narratrice, annuncia con paradossale ironia nella sua premessa: «Questo libro si propone di spiegare il senso della vita», la relazione tra bene e male, cercando anche di risolvere «diversi enigmi secondari che hanno solleticato la curiosità di molti e attendono da tempo una risposta»: Chi siamo? Esiste un Dio? C’è vita dopo la morte? Cos’è la verità?
Temi: Amore, Coppie e matrimonio, Filosofia, Scienza, Umorismo
Ambientazione: Novecento
Paese: Danimarca
Titolo originale: Genspejlet
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 115
ISBN: 9788870911152
Con il contributo di: Programma "Cultura" della Commissione europea