Sven Delblanc
La notte di Gerusalemme
Sven Delblanc
La notte di Gerusalemme
Introduzione di: Fulvio Ferrari
Prima edizione: 01 giugno 1988
Pagine: 128
Prezzo di copertina: € 8,50
Parabola filosofica, La notte di Gerusalemme è una meditazione sulle illusioni e i fallimenti della nostra civiltà filtrata dallo sguardo ironico e dallo stile brillante di uno di più grandi scrittori svedesi contemporanei. Nel 70 d.C. i romani assediano Gerusalemme. Improvviso, in pieno giorno, il buio cala sopra il campo e la città: ogni attività si arresta, il terrore e l’angoscia invadono gli animi. Eclissi di sole o segno divino? Infausto presagio per il futuro imperatore o messaggio di divinità irate che esigono un sacrificio espiatorio? Ogni risposta è possibile, ma ogni certezza è minata dal prolungarsi di un’attesa snervante e dallo sgomento davanti a un fenomeno che sembra sottrarsi ad ogni spiegazione. Su questo sfondo, attraverso il confronto dei quattro protagonisti, i temi cari a Delblanc e di insolubile attualità: il potere, i suoi fini e i suoi mezzi, le sue maschere e i suoi vincoli, nella figura di Tito, il generale romano; il ruolo dell’intellettuale, l’arroganza della ragione e della scienza in Filemone di Megara, il filosofo greco che narra gli avvenimenti; i rischi e le amarezze delle ideologie tradite in Giuseppe Flavio, lo storico ebreo. E, infine, l’inestinguibile bisogno di una fede perduta in Eleasar, il vecchio catturato mentre tentava di fuggire dalla città assediata e il cui interrogatorio costituisce il fulcro narrativo del romanzo. Ultimo testimone rimasto della vita di Cristo, Eleasar sarà il capro espiatorio sacrificato agli idoli del potere e della superstizione, in nome di un ideale cui non riesce più a credere, ma senza il quale non riesce più a vivere.
Temi: Filosofia, Potere, Spiritualità e Religione
Ambientazione: Antichità
Paese: Svezia
Titolo originale: Jerusalems Natt
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 1
ISBN: 9788870910001