Halldór Laxness
L'onore della casa
Halldór Laxness
L'onore della casa
Introduzione di: P. Daziani Róbertsson
Prima edizione: 01 marzo 1996
Pagine: 108
Prezzo di copertina: € 10,50
Le belle storie, dice Laxness, cominciano d'estate, quando gli uccelli cantano e il sole diffonde i suoi raggi su terra e mare. E così, in un idilliaco clima estivo in cui il fascino della natura d'Islanda agisce come un incantesimo, inizia, nei toni e nei modi della fiaba, il racconto dell'Onore della casa. C'erano una volta due sorelle, Thurithur e Rannveig, una bruna e una bionda, una volitiva e l'altra dolce, ma entrambe belle e ricche: il buon prevosto, loro padre, è anche il capo della società di pesca locale, raro esempio di un'ammirevole eccezione al detto evangelico sull'impossibilità di servire due padroni. Mandata all'estero per l'inevitabile viaggio di formazione a Copenaghen, Thurithur tornerà pronta per essere ben maritata, lussuosamente accasata, riverita, considerata il più perfetto esempio delle norme del vivere sociale, l'incarnazione stessa della Rispettabilità. Identica sorte dovrebbe toccare alla sorella, ma, ahimè, ben diverso sarà il risultato del soggiorno danese della buona Rannveig: tornerà incinta, portando un imperdonabile colpo all'onore della Casa, una scandalosa macchia che va camuffata e nascosta agli occhi degli altri. Comincia allora l'impari lotta di Thurithur contro i «si dice» della gente, la sua strenua difesa. E così la fiaba si capovolge: da rifugio degli affetti la casa si trasforma in prigione, la mite Cenerentola non trova il principe azzurro, ma le vengono appioppati i più svariati falliti per rimediare al suo errore, il lieto fine è una sinistra riconciliazione quando il frutto del peccato sarà finalmente tolto di mezzo. Sardonico e scanzonato, Laxness, col candore dello spettatore capace di riferire con dichiarata indulgenza agghiaccianti episodi di cinismo e di raccontare con l'occhio impassibile del vero umorista scene di grande comicità, dipinge ipocrisie e ingiustizie in uno spietato «ritratto di famiglia», che non perde però mai la lievità dell'ironia.
Temi: Copenaghen, Genitori e figli, Mito e Leggenda, Politica, Premio Nobel, Ribelli
Ambientazione: Novecento
Paese: Islanda
Titolo originale: Ungfrúin góda og húsid
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 56
ISBN: 9788870910568
Premio Nobel nel 1955, Halldór Laxness (1902-1998) è considerato il grande maestro della narrativa islandese del Novecento. Viaggiatore infaticabile, trapiantato in America per anni, è venuto in contatto con le principali correnti culturali del nostro tempo. Le sue opere più famose sono Gente indipendente e Il concerto dei pesci, entrambe pubblicate da Iperborea, oltre a L’ono…