Gunnar Staalesen
Satelliti della morte
Gunnar Staalesen
Satelliti della morte
Prima edizione: 01 ottobre 2009
Pagine: 384
Prezzo di copertina: € 16,50
«Ti ricordi di Janegutt?» Basta un nome a proiettare Varg Veum – detective scettico e disincantato – indietro di venticinque anni, quando era un operatore sociale giovane e idealista. Janegutt, il bambino dallo sguardo smarrito nato sotto una cattiva stella a cui Varg si era ritrovato a fare da padre, si è cacciato in un brutto guaio. Accusato di un atroce delitto che si aggiunge alla serie di morti di cui è costellata la sua esistenza, il ragazzo è fuggito seminandosi il terrore alle spalle. Perseguitato o criminale? Vittima innocente di macchinazioni più grandi di lui, o delinquente indurito deciso a consumare una lenta vendetta contro chi gli ha rovinato la vita, Varg compreso? Ogni prova sembra incastrarlo, ma Varg Veum, convinto dell’innocenza di Janegutt, procede solitario e osteggiato da tutti in un’indagine che lo risucchia in una palude di malavita, collusioni e intrighi coperti da una sottile patina di perbenismo. Suo malgrado, il detective si troverà a gravitare anche lui come un satellite intorno all’aura di morte del ragazzo, in una lotta impari contro il tempo, contro una società indifferente e una giustizia che si accontenta di capri espiatori.
Gunnar Staalesen è nato a Bergen nel 1947. Considerato il padre del giallo norvegese, dalla sua penna è nato il famoso personaggio di Varg Veum, il detective più emblematico del noir nordico, che con i suoi conflitti interiori, la sua scanzonata ironia, e il suo contrastato rapporto con le donne e la bottiglia, esplora le ferite e i vizi della società. Dei quindici romanzi della serie, tradot…