Arto Paasilinna
I veleni della dolce Linnea
Arto Paasilinna
I veleni della dolce Linnea
Postfazione di: Goffredo Fofi
Prima edizione: 01 gennaio 2003
Pagine: 224
Prezzo di copertina: € 17,00
Nel giardino di una casetta rossa, nella quieta campagna dei dintorni di Helsinki, un’esile vecchietta sta annaffiando la sua aiuola di violette. Un idillio solo apparente: la vita di Linnea Ravaska, ottuagenaria vedova di colonnello, è avvelenata da una banda di malfattori che piomba ogni mese dalla capitale per estorcerle la magra pensione. Lo snaturato nipote Kauko e i suoi accoliti, Jari e Pera, non si accontentano di derubarla, ma devastano tutto quanto si trovano davanti, picchiano per gioco, saccheggiano, distruggono, senza che Linnea osi ribellarsi, fino al giorno in cui il troppo è troppo. Costretta da Kauko a firmare un testamento a suo favore, la colonnella, terrorizzata di aver siglato la propria condanna, chiama la polizia e fugge a Helsinki da un amico di famiglia. La guerra è dichiarata, e la vendetta del trio infernale potrebbe trasformarsi in un incubo, se Paasilinna non preferisse la via del divertimento per esprimere le sue critiche a una società di cui vede lucidamente mali e ipocrisie. Vecchiaia dimenticata, gioventù emarginata, scontro generazionale, droga, alcolismo: tutto si può scorgere in filigrana nelle peripezie della vecchietta, che gira armata di una pistola e di una siringa di veleni, pronta al suicidio pur di sfuggire ai suoi aguzzini. Se finirà per farne un uso casuale quanto radicale nei loro confronti, sono il candore, l’ingenua crudeltà e la strenua difesa della propria dignità le sue vere armi, e la brutalità di Arancia Meccanica si trasforma in un Arsenico e vecchi merletti, con un pizzico di Kaurismäki.
Temi: Malattia, Nonni e nipoti, Ribelli, Suspense, Umorismo, Vecchiaia
Ambientazione: Novecento
Paese: Finlandia
Titolo originale: Suloinen myrkynkeittäjä
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 117
ISBN: 9788870911176
Da guardaboschi a giornalista, poi poeta e scrittore, Arto Paasilinna (1942-2018) è diventato autore di culto in Finlandia e all’estero per la capacità di raccontare ridendo anche le storie più tragiche. Dopo L’anno della lepre, che ha superato le 150.000 copie in Italia, Iperborea ha pubblicato altri diciotto romanzi tra cui Piccoli suicidi tra amici, Il migliore amico dell’orso, Professione angelo custode, <…