Morten A. Strøksnes
Il fantasma di Lumholtz
Morten A. Strøksnes
Il fantasma di Lumholtz
Prima edizione: 21 gennaio 2026
Pagine: 768
Prezzo di copertina: € 23,00
Due sguardi sul mondo, a più di un secolo di distanza: sulle orme dell’esploratore Carl Lumholtz, Strøksnes scrive un’ode all’ingegno umano e alle meraviglie della natura, in bilico tra reportage e biografia.
Carl Lumholtz è un trentenne di Lillehammer senza prospettive laureato in teologia, ma è bravo a sparare agli animali e impagliarli, e ha qualche contatto con i musei. È per questo che parte per l’Australia nel 1880, con l’intento di catturare e mandare in Norvegia quanta più fauna imbalsamata possibile. Così inizia la sua carriera di esploratore, che lo renderà famoso in tutto il mondo e un eroe in patria, protagonista di una vita che «somiglia a un romanzo d’avventura per ragazzi»: quattro anni in Australia, quasi due decenni tra Stati Uniti e Messico, due esplorazioni nel Borneo. Ma in viaggio Lumholtz si scopre etnografo, pioniere dell’«osservazione partecipante», e nonostante il retaggio eurocentrico e i rudimenti da frenologo scrive libri preziosi sulle esperienze tra le popolazioni native: gli aborigeni del Queensland, i rarámuri e i wixárika del Messico, i dayak del Borneo. Cosa resta oggi di quel mondo? Morten Strøksnes sovrappone il suo sguardo a quello dell’illustre concittadino e segue il suo viaggio. Quelli che per Lumholtz erano barbari da civilizzare, destinati a soccombere all’inesorabile avanzata della modernità occidentale, a un occhio contemporaneo appaiono come testimoni di culture uniche: depositari di un sapere inestimabile alle prese con i lasciti del colonialismo, da tempo in lotta con l’espropriazione dei territori ancestrali, il razzismo e il cambiamento climatico. Facendosi strada nelle foreste più fitte, partecipando a riti a base di peyote e schivando velenosi alberi australiani, Strøksnes fa i conti e ammenda con un passato ingombrante e si misura con un esploratore dimenticato, uomo del suo tempo eppure precursore del futuro, in un reportage monumentale che omaggia l’ingegno umano e la sua capacità di comunione con la natura.
Temi: Antropologia, Australia, Avventura, Borneo, Colonialismo, Etnografia, Messico, Natura, Storia, Viaggio
Paese: Norvegia
Titolo originale: Lumholtz’ gjenferd
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 406
ISBN: 9791281724433
Con il contributo di: Norla
Scrittore, storico, giornalista e fotografo, dopo gli studi a Oslo e a Cambridge ha firmato articoli, saggi e contributi critici per le principali testate norvegesi. Autore di reportage letterari, ha raggiunto il successo internazionale con Il libro del mare (Iperborea 2017), che gli è valso in patria il Premio Brage e il Premio della Critica ed è diventato un caso editoriale pubblicato in più di ventipae…