Hella Haasse
La fonte nascosta
Hella Haasse
La fonte nascosta
Introduzione di: Laura Pignatti
Prima edizione: 01 giugno 1997
Pagine: 128
Prezzo di copertina: € 8,50
Una vacanza estiva volutamente solitaria, in un totale distacco da ogni vincolo con la quotidianità, diventa l’occasione di un’immersione nel profondo dell’io, di una ricerca delle origini del proprio inappagamento, uno scavo nel passato, nei fatti ignorati e nei segreti taciuti di un legame d’amore incapace di farsi comprensione, nei desideri repressi, nei sogni mai provati a realizzare che continuano nascostamente a minare i sotterranei dell’anima. È per un periodo di forzato riposo che Jurjen Siebeling arriva a Breskel, l’antica proprietà di famiglia della moglie Rina, per visitare la villa da anni disabitata e ormai in vendita. Sarà il magico splendore di una natura esuberante e selvaggia, i suoi profumi inebrianti, la sua trionfante bellezza, o sarà la solitudine, l’irreale silenzio che avvolge la casa, ma Jurjen è come preso da un incantesimo, dalla fascinazione del demone del luogo che lo spinge ad avvertire la presenza di coloro che un tempo vi sono vissuti, a ricercarne le tracce. Attraverso lettere, disegni, ritagli di giornale trovati in soffitta e le conversazioni con un amico di famiglia che l’ha amata, emerge a poco a poco la figura di Elin, la madre di Rina, misteriosamente scomparsa in mare. È nella sua irrequietezza, nei suoi aneliti creativi, nella sua sete di libertà e di assoluto che Jurjen riconosce quella parte di se stesso che ha lasciato soffocare e che torna ora in superficie mentre cerca di ricostruire la vita della donna, le sue ribellioni di figlia, le sue inadeguatezze di madre, le sue tormentate contraddizioni di artista, e di arrivare a risolvere l’enigma della sua fine. L’identificazione con lei lo costringe a fare i conti con tutto ciò che ha sempre volutamente ignorato di sé e del suo rapporto con Rina. Ma se i turbanti segreti che man mano scopre lo portano a superare la crisi e a riavvicinarsi alla moglie, non bastano a liberarlo dalla consapevolezza di essere di quelli che sempre, nel profondo, non cessano «di sentire il mormorio di una fonte nascosta».
Temi: Arte, Genitori e figli, Memoria, Mistero
Ambientazione: Novecento
Paese: Olanda
Titolo originale: De verborgen bron
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 67
ISBN: 9788870910674
Hella Haasse (1918-2011) è nata a Batavia, l’attuale Giacarta, ed è considerata una delle più interessanti scrittrici olandesi contemporanee. A vent’anni si trasferisce in Olanda dove studia letteratura e recitazione e pubblica L'amico perduto (Iperborea 2017), il suo primo romanzo di successo, impregnato di quel senso di lacerazione che le ha dato la Guerra di Secessione delle Indie olande…