Henrik Ibsen
Vita dalle lettere

Henrik Ibsen
Vita dalle lettere
Prima edizione: 16 novembre 2011
Pagine: 244
Prezzo di copertina: € 4,99
"Sono uno che scrive lettere povere", confessa Ibsen a Bjørnson il 16 settembre 1864, e più volte insiste su questa sua inadeguatezza con diversi interlocutori per giustificare la sua laconicità, i suoi ritardi, la sua apparente freddezza, i suoi imperdonabili silenzi. Troppo drammaturgo per liberarsi dall'abitudine di "sopprimere la propria personalità", troppo riservato per vincere la sua incapacità "a entrare in relazione stretta e intima con la gente", Ibsen non si sente a suo agio nel rapporto epistolare. Ma forse proprio per questo, proprio perché sfugge al controllo e alla consapevole rielaborazione dell'artista, la sua corrispondenza finisce per mettere più apertamente a nudo l'uomo, rivelandone la profondità dell'impegno morale, la lucidità nella critica alle ipocrisie e ai meccanismi oppressivi della società, la modernità delle concezioni estetiche destinate a lasciare la loro impronta innovativa su tutto il teatro europeo, ma anche le debolezze, gli egoismi, la falsità e meschinità che spesso si nascondono sotto i giudizi taglienti e gli sfoghi polemici. Più, e forse meglio, di quell'auytobiografia iniziata e mai portata a termine, le lettere ci rendono perfettamente partecipi dei grandi dibattiti del tempo, ci illuminano sulla genesi dei suoi personaggi e dei suoi drammi, offrendoci al tempo stesso inconsapevoli scorci su quel "campo di battaglia" che è per Ibsen il suo animo, dove convivono, dice, Brand e Peer Gynt. Dal dofferto debutto ai lunghi anni dell'autoesilio, fino alle intense passioni senili per delicate fanciulle che gli danno la breve illusione di afferrare un po' di quella vita che si è lasciato irrimediabilmente sfuggire, emerge nell'epistolario l'irrisolta contradditorietà di chi, come scrive in una dedica, sa che "Vivere è guerra con i troll dentro il cuore e il cervello".
Temi: Artisti, Letteratura, Teatro
Ambientazione: Ottocento
Paese: Svezia
Titolo originale: Brev da Samlede verker
Collana: Gli Iperborei
Numero di collana: 47 ebook
ISBN: 9788870913101
Nato a Skien nel 1828 e morto a Oslo nel 1906, è il più grande drammaturgo norvegese e forse l’autore che più ha contribuito a rinnovare il teatro moderno. Scrive venticinque drammi e, nella prima parte della sua carriera, anche poesie. Opere come Peer Gynt (1867), Casa di bambola (1879), Spettri (1881), L’anitra selvatica (1884), pervase da ideali romantici, patr…



























