La stanza delle citazioni

Torna in questo spazio per scoprire ogni volta qualcosa di nuovo oppure clicca qui per leggerne un'altra.

«Il mare racchiude più sapere di qualsiasi altra cosa sulla terra, se sei capace di farlo parlare. Conosce tutti i vecchi segreti, perché lui stesso è così antico, più antico di tutto. Anche i tuoi segreti conosce, non illuderti. E se tu ti abbandoni a lui completamente e lasci che si prenda cura di te, se non ti intrometti con le tue insignificanti obiezioni, se non ti intestardisci su ciò che è troppo effimero e insignificante perché il mare se ne curi o persino ascolti che cosa mai vai borbottando mentre parla, mentre sta per rovesciarsi sopra la barca, allora può dare pace alla tua anima, sempre che tu ne abbia una.»

Pär Lagerkvist Pellegrino sul mare p. 15
Pär Lagerkvist

Nato a Växjo nel 1891, trascorre la giovinezza condizionato da un ambiente rurale e conservatore in un periodo di forti cambiamenti nella vita sociale, politica e letteraria. Poeta, drammaturgo e autore di romanzi e racconti, è uno dei più noti classici svedesi. Gli anni di esordio sono caratterizzati dall’interesse per le avanguardie, dalla violenza espressionistica di poesie che riflettono gli orrori della guerra e da una produzione teatrale influenzata dallo Strindberg mistico e surreale. Il romanzo Barabba gli vale il Nobel nel 1951. Le sue opere, anche le più pessimistiche, sono dettate dalla necessità di affermare i valori fondamentali della vita e dalla costante ricerca di un ateo che non riesce a superare il vuoto lasciato da una fede perduta. Muore nel 1974.

Scheda autore