Novembre 2017
Greta Grintosa
«Adesso vi svelo un segreto, una cosa che non sa nessuno all'infuori di me. Io ho una sorella gemella. Non ditelo ad anima viva! Non lo sanno neanche la mamma e il papà.» continua
Avvolto nel suo lungo mantello, con un baule da viaggio e un curioso pappagallo, il giovane studente Laurentius Hylas approda in Estonia un freddo giorno di fine Seicento. In fuga da un oscuro passato e sospettato di eresia, è diretto a Tartu, la «città delle muse», piccolo centro ai margini dell’allora regno di Svezia, ma sede di una vivace università, dove circolano già le idee rivoluzionarie di Newton e Cartesio, si inaugurano i primi teatri anatomici e si segue la nuova moda dell’opera sulla scia di Molière. In quel fermento scientifico e filosofico che porterà al secolo dei lumi, Laurentius cerca ossessivamente una cura per il male che lo tormenta e che i suoi contemporanei chiamano malinconia. Ma più si addentra nelle domande cui non sa dare risposta – Da dove viene l’anima? Che rapporto ha con il corpo? – più è attratto dal mondo di istinto, superstizione e magia dei contadini nelle campagne. Un mondo che ha già conosciuto da bambino, quando è stato coinvolto nella caccia alle streghe, e ora ritorna a perseguitarlo in sogni e visioni che cominciano a confondersi fatalmente con la realtà. Attraverso il vivido affresco storico di un inedito angolo d’Europa e la vicenda di un intellettuale che sembra dare corpo alle contraddizioni del suo tempo, Friedenthal si cala nelle viscere del secolo di Shakespeare per raccontare il travaglio della modernità e l’avvento di una nuova epoca della ragione, quando la medicina si fa strada tra umori, paure e l’antica fede nell’alchimia, e il buio Nord sogna la radiosa antichità, i simposi in giardini mediterranei avvolti dal dolce ronzio delle api, l’armonia di un mondo che può forse guarire una nostalgia di luce, di oro, di miele.
Con i corsi di lingue Iperborea continua la sua missione di avvicinamento e scambio tra la cultura scandinava e il nostro paese, iniziata nel 1987 con la ricerca, la traduzione e la pubblicazione delle maggiori opere letterarie classiche e contemporanee del Nord Europa in Italia. Dal 2011 infatti, inizialmente da sola e poi in collaborazione con l’Istituto Culturale Nordico di Anna Brännström, organizza a Milano corsi di lingue nordiche a vari livelli, per singoli e gruppi di tutte le età e per aziende, avvalendosi della collaborazione di insegnanti di lingua professionisti.